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Locandina della campagna Apri gli Occhi

Apri gli Occhi sulla vista

La campagna si rivolge agli insegnanti ed è basata su una piattaforma digitale che consente di partecipare a un concorso annuale

apri_gli_occhi-quiz-copertina-250_pixel.jpgUna campagna educativa sulla vista sta vivendo attualmente una nuova vita grazie a una versione digitale online diversa dalla precedente. Il progetto “Apri gli Occhi!” è proseguito, infatti, nell’anno scolastico 2018-2019 con una formula innovativa: tutto si è svolto su una piattaforma multimediale rivolta agli insegnanti (con un concorso). Gli alunni partecipanti delle scuole primarie e quelle dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia hanno guardato un cartone animato didattico in un sito ad accesso riservato e hanno risposto a una serie di domande istruttive, guidati dai loro docenti. Grazie a questo strumento ludico-didattico hanno appreso alcune nozioni medico-scientifiche.

I destinatari

L’iniziativa, voluta dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus, solitamente si rivolge agli insegnanti delle primarie e delle materne: mira a coinvolgere principalmente bambini dai 5 agli 11 anni, in modo da educarli alla prevenzione dei disturbi della vista attraverso il divertimento e a una sana competizione (concorso a premi). Il 5 febbraio 2019 il prof. Filippo Cruciani – oculista consulente del Polo Nazionale – ha risposto alle domande dei docenti durante un webinar dedicato (se sei un insegnante iscriviti e guarda la registrazione ).

I promotori

“Apri gli Occhi!” è un’iniziativa del tutto gratuita per gli utenti, concepita originariamente in collaborazione col Ministero della Salute e oggi portata avanti con una nuova formula dalla Sezione italiana della IAPB Italia onlus (che l’ha ideata e finanziata), col supporto organizzativo di CivicaMente.

In passato, tra il 2005 e la metà del 2014, sono stati coinvolti di persona – con uno spettacolo didattico dal vivo – oltre 310 mila alunni, in stretta collaborazione con le sezioni locali dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti. Considerando anche le prime tre edizioni multimediali, complessivamente in oltre un decennio (2005-2017) hanno partecipato all’iniziativa più di mezzo milione di bambini che frequentavano 1.438 scuole.

Prevenire è meglio

La campagna “Apri gli Occhi!” mira alla salvaguardia della vista attraverso un’azione di coinvolgimento e di sensibilizzazione. Il protagonista delle gag, in un cartone animato didattico, è il pipistrello miopeBat, mascotte dell’intera campagna. Tutti i personaggi – rappresentati da animali – spiegano l’importanza dei nostri occhi e della loro cura.

Esistono una serie di strumenti digitali per integrare le lezioni in classe. Più in particolare gli strumenti didattici gratuiti a disposizione degli insegnanti e delle loro classi sono la LEZIONE DIGITALE (cartone animato); il QUIZ MULTIMEDIALE DI ALLENAMENTO; il CONCORSO a premi TRIVIA QUIZ (vinto nel 2019 dalla Scuola Statale Giugliano 2 – E. De Filippo, Giugliano, Napoli). Anche alcuni insegnanti sono stati premiati (che lavorano rispettivamente presso la Scuola Primaria Monticiano, in provincia di Siena; all’Istituto Comprensivo “De Amicis – San Francesco” a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi; nella Scuola Statale Giugliano 2).

Secondo un nuovo approccio educativo, chiamato Open Mind, si punta a coinvolgere efficacemente gli alunni, lasciando loro il tempo per mettere alla prova le proprie idee, favorendo l’apprendimento cooperativo e la discussione aperta. Lo strumento utilizzato è, in questo caso, un living book che prevede diverse attività di apprendimento basate sul fare learning by doing in un orizzonte operativo divertente. Un approccio ludico (gamification) consente, infatti, un utilizzo di elementi mutuati dai giochi in contesti di comunicazione attiva. Ad esempio la partecipazione al gioco Trivia Quiz è possibile in ogni momento della giornata tramite computer, tablet o cellulare, sempre all’impronta dello svago associato all’apprendimento; inoltre è previsto un incontro virtuale periodico con gli esperti per chiarire tutti i dubbi.

Breve storia della campagna

Il progetto venne lanciato in forma pilota nel 2005 in 14 città italiane (coinvolgendo più di 100 scuole e circa 40 mila alunni). In ogni istituto venne organizzato per la prima volta uno spettacolo educativo a carattere scientifico divertente e interattivo, con attori in carne e ossa. L’entusiastica accoglienza da parte degli alunni, gli apprezzamenti espressi da insegnanti e genitori, nonché le attestazioni di stima ricevute dalle istituzioni locali, hanno consentito di realizzare in seguito un progetto più ampio.

Nell’anno scolastico 2014-2015 si è fatto uso, per la prima volta, della Lavagna interattiva multimediale (LIM) in tutte le Regioni italiane tranne la Val d’Aosta: lo spettacolo è stato visionato online . In tre anni (2014-2017) una serie di scuole italiane hanno potuto assistere a distanza, collegate via internet, alla medesima rappresentazione teatrale a carattere scientifico, interagendo però attivamente con i suoi protagonisti grazie a videoconferenze dedicate, durante le quale venivano poste domande dagli alunni e date risposte utili.

Infine viene messo a disposizione un opuscolo in pdf che contiene una serie di buoni consigli per la salute oculare dei più giovani

Link utile: Concorso Trivia

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