La degenerazione maculare legata all’età potrebbe essere anche una malattia autoimmune. Nonostante l’origine genetica, fondamentale è lo stile di vita
Ha già causato la perdita o la forte riduzione della visione centrale in 30 milioni di persone nel mondo: è la degenerazione maculare legata all’età (AMD). La sua forma più comune – detta secca o atrofica – non è curabile. Ora gli scienziati americani hanno scoperto che l’aumento dei livelli di una proteina nella retina, chiamata IL17RC, potrebbe promuovere l’infiammazione e l’azione di cellule del sistema immunitario che danneggiano la macula (l’area retinica centrale, ricca di coni).
L’incremento della proteina citata ha cause genetiche. Esistono però anche i fattori cosiddetti modificabili. Infatti, è importante smettere di fumare, seguire una dieta ricca di pesce e verdure a foglia verde e praticare costantemente l’esercizio fisico: sono queste le regole auree che aiutano a prevenire o a rallentare l’evoluzione della degenerazione maculare senile, una malattia che può causare la riduzione o la perdita della vista centrale tra gli ultracinquantenni.
Fonti: Cell Reports , National Eye Institute (Usa)
Pagina pubblicata il 30 novembre 2012. Ultima modifica: 9 aprile 2018