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P.za della Minerva a Roma: il convegno sull'AMD si è svolto presso la sala degli atti parlamentari (Senato, Biblioteca G. Spadolini)

AMD, controlliamola a vista

P.za della Minerva a Roma: il convegno sull'AMD si è svolto presso la sala degli atti parlamentari (Senato, Biblioteca G. Spadolini)AMD, controlliamola a vista La visione centrale è minacciata dalla degenerazione maculare legata all’età. Il punto in un convegno al Senato Apriamo gli occhi di fronte ai problemi di salute che colpiscono la terza età. A partire da quelli oculari: non solo la cataratta (operabile nella maggior parte dei casi), ma anche la degenerazione maculare legata all’età (AMD). Proprio su quest’ultima malattia si è fatto il punto presso il Senato della Repubblica l’11 giugno 2013 ( nella sala degli atti parlamentari, Biblioteca G. Spadolini ). La patologia oculare può colpire generalmente dopo i 55 anni: prima deforma la zona centrale delle immagini e poi causa una riduzione o una perdita della vista centrale. L’appuntamento (“Degenerazione senile, impatto individuale e sociale della patologia e nuovi scenari di curAl centro l'avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della IAPB Italia onlus, presso il Senato (sala degli atti parlamentari, biblioteca G. Spadolini, 11 giugno 2013)a”) è stato organizzato dall’Associazione maculopatie degenerative (AMD Onlus) e da Federanziani. Ha partecipato, tra le altre, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus. “Sebbene in Italia – ha precisato il Presidente della IAPB Giuseppe Castronovo – il diritto alle cure mediche sia legalmente riconosciuto, nella realtà esso non è sempre garantito: bisogna che i pazienti abbiano piena coscienza dei propri diritti e che il Sistema sanitario nazionale assista chi rischia di perdere la vista nel migliore dei modi, trattando sempre entrambi gli occhi, puntando a bloccare l’evoluzione della forma umida della degenerazione maculare legata all’età“. Quest’ultima forma è l’unica considerata trattabile. Sen. Maria Rizzotti, Vicepresidente della Commissione Sanità del Senato “Oggi appare essenziale – ha affermato la Sen. Maria Rizzotti, Vicepresidente della Commissione Sanità del Senato – dare un contributo per portare attenzione e creare consapevolezza sulla maculopatia mettendo in luce l’iter diagnostico e terapeutico, sottolineando l’importanza dell’appropriatezza dei trattamenti, soprattutto alla luce del fatto che si tratta di una patologia dell’invecchiamento che si colloca oramai al primo posto tra le cause di invalidità visiva in Italia“. Particolare importanza riveste, tuttavia, anche un corretto stile di vita ai fini della prevenzione di tutte le forme di AMD, compresa quella secca, che è la più diffusa: non bisogna fumare, è consigliabile seguire una dieta ricca di vitamine e di acidi grassi (Omega-3 e Omega-6 contenuti, ad esempio, nel pesce) e occorre praticare regolarmente attività fisica.La degenerazione maculare colpisce soprattutto la terza età La degenerazione maculare legata all’età o senile (AMD) è per definizione una patologia connessa all’invecchiamento e si colloca oramai al primo posto tra le malattie cause di invalidità visiva in Italia. Impedire o almeno rallentare l’evoluzione della maculopatia umida, quando possibile prevenirla (ci sono però cause genetiche), appare oggi essenziale nella ricerca di un contributo al miglioramento della qualità di vita della popolazione italiana. Per questo “l’obiettivo dell’incontro – hanno spiegato AMD Onlus e Federanziani – è quello di creare consapevolezza sulla patologia mettendo in luce l’iter diagnostico e terapeutico, sottolineando l’importanza dell’appropriatezza dei trattamenti. Tutto questo comporta anche un conseguente vantaggio per il Servizio Sanitario Nazionale, dal momento che se si riesce ad evitare la cecità ad un paziente, oltre al beneficio per il paziente stesso, è possibile ridurre Il Prof. Mario Stirpe (Fondazione Bietti)una serie di costi collegati”. Tra i relatori intervenuti ricordiamo il Prof. Mario Stirpe, Presidente della Commissione Nazionale per la Prevenzione della Cecità (presso il Ministero della Salute), e il Prof. Bruno Lumbroso, Presidente di AMD Onlus.

Pagina pubblicata il 10 giugno 2013. Ultimo aggiornamento: 11 giugno.

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