Allenamento visivo contro il declino dovuto all’età Si possono migliorare le capacità visive anche dopo i 65 anni grazie alla plasticità cerebrale 1 dicembre 2010 – La vista si può migliorare con l’allenamento anche se si è anziani. A sostenerlo sono i ricercatori dell’Università della California-Riverside e della Boston University. In un articolo intitolato “Apprendimento percettivo, invecchiamento e miglioramento delle performance visive”, pubblicato sul Journal of Vision, un gruppo di psicologi ha condotto una serie di esperimenti per stabilire se una serie di compiti visivi possono migliorare le capacità visive anche dopo i 65 anni. Già dopo due giorni di addestramento visivo con sessioni da un’ora circa si sono notati miglioramenti che si sono mantenuti anche per tre mesi. Sono stati presentati diversi stimoli, ad esempio delle lettere su uno sfondo a righe. “Questi risultati – conclude l’Università della California-Riverside – dimostrano un alto grado di plasticità cerebrale tra gli anziani e suggeriscono che questa tecnica sia utile per contrastare il declino della vista dovuto a un normale invecchiamento”. Dunque un’opportuna stimolazione e la riabilitazione possono essere fruttuose per ‘allenare’ il cervello e, nel caso in cui si sia ipovedenti, per imparare a sfruttare al meglio il campo visivo residuo.
Fonte: University of California-Riverside