Alla ricerca di una cura per l’atrofia ottica di Leber Negli Usa si è scoperta una terapia genica che cura i mitocondri mutati
Per verificare l’efficacia del nuovo approccio terapeutico bisognerà però attendere i test sulle cavie di laboratorio e sugli esseri umani: siamo ai primi stadi della ricerca. Giovanni forse, un giorno, potrà curarsi con una nuova terapia genica mirata e recuperare almeno parzialmente la visione centrale perduta. Attualmente non esistono cure efficaci contro le malattie mitocondriali, che possono colpire diverse parti dell’organismo. Nel caso dell’atrofia ottica di Leber “sembra tuttavia – scrive Telethon – che alcuni pazienti beneficino del trattamento con l’antiossidante idebenone (che riduce la quantità di radicali liberi, ndr ). Inoltre, agli individui portatori si consiglia di azzerare il consumo di sigarette e alcolici per ridurre il rischio di ammalarsi”.
Fonti: Nature Medicine , Telethon , Medicalnews