L’edizione del concorso fotografico organizzato da IAPB e Bayer, in occasione della Giornata Mondiale della Vista, si è conclusa con un record assoluto: oltre 1900 sono le foto inviate quest’anno.
#HopeInSight è il contest fotografico lanciato dall’International Agency for the Prevention of Blindness-IAPB in occasione della Giornata Mondiale della Vista, in collaborazione con Bayer. Nell’edizione di quest’anno sono state raccolte oltre 1900 foto, di cui quasi 500 nella categoria “Covid-19”: un primato assoluto rispetto alle trascorse edizioni. Ben 1600 sono le foto selezionate e disponibili sul canale Flickr di IAPB. I vincitori sono stati annunciati il 15 ottobre, nella ricorrenza della Giornata internazionale del bastone bianco.
L’iniziativa, giunta oramai alla sua sesta edizione, è da sempre un motore di sostegno ai servizi di assistenza in oculistica e alla divulgazione dell’impatto che tali servizi hanno sulla salute dell’uomo, soprattutto nei contesti in cui è difficile ricevere assistenza sanitaria. Quest’anno, con l’attuale pandemia che ha interrotto la maggior parte del lavoro di cura e prevenzione delle patologie oculari, i professionisti della salute hanno dovuto innovare, proteggere e prendersi cura di se stessi, dei loro team, oltre che dei pazienti, sottoponendosi ad uno stress fuori dall’ordinario. Molte delle proposte ricevute per la categoria “Covid-19” mostrano gli sforzi raggiunti in questa direzione, provenienti da tutto il mondo. Sono immagini forti che valgono più di mille parole e che mettono in risalto i successi in difesa della salute degli occhi, come pure i bisogni non ancora soddisfatti.
“Hope In Sight”, il tema del concorso fotografico di quest’anno, intende allora sottolineare quel senso di speranza e controllo che ognuno di noi ha sulla propria vita. Un’idea che muove da uno spirito generale di cauto ottimismo intorno alla nuova normalità, dove il lavoro di cura degli occhi offre speranza e lo spirito di comunità restituisce soluzioni a ciò che è possibile.
Come ha osservato l’amministratore delegato di IAPB, Peter Holland: “Questi sono tempi straordinari per il mondo e per il settore. Queste foto mostrano ciò che serve per fornire la cura degli occhi, soprattutto quando infuria una pandemia e non c’è fine in vista. Ci danno speranza e mettono in mostra il potere dell’azione umana”.
Ecco alcuni dei vincitori dell’edizione 2020:
“Speranza” ritrae una donna di 54 anni con diabete che, grazie all’intervento di cataratta eseguito dal personale di Eye Corps in Tanzania, ha potuto riacquistare la vista: un miracolo immortalato dallo scatto del fotografo Michael Schoenfeld.
Light projection assessment before cataract surgery
La valutazione della rifrazione oculare prima dell’intervento di cataratta descrive lo stretto contatto tra medico e paziente. In foto, il dottor Patrick Budengeri dal Burundi per la categoria “Covid-19”.
Tutte le foto dei vincitori del contest “#HopeInSight” sono disponibili al seguente link.
Fonte: Iapb.org