L’11 giugno conferenza stampa alla Camera dei Deputati trasmessa in streaming. Focus su retinopatia diabetica, glaucoma e maculopatia. Costituito l’Intergruppo parlamentare per stimolare nuove scelte di politica sanitaria e tutelare la vista
La prevenzione al centro delle politiche sanitarie italiane, in particolare a livello oftalmico. In quest’ottica è stato presentato a Roma l’11 giugno 2019, presso la Camera dei Deputati, l’Intergruppo Parlamentare per la Tutela della Vista. Un obiettivo ambizioso, che mira a salvare gli italiani dalla cecità mediante buone pratiche sanitarie. L’iniziativa è stata presa da un gruppo di Senatori e Deputati anche a seguito di una serie di iniziative di sensibilizzazione promosse dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus, che ha effettuato uno screening delle patologie ottico-retiniche presso i due rami del Parlamento. Sono almeno tre milioni gli italiani colpiti da malattie della vista che coinvolgono la retina e il nervo ottico: retinopatia diabetica, glaucoma e maculopatia, ognuna delle quali conta circa un milione di persone affette. L’On. Paolo Russo, Presidente Intergruppo Parlamentare Tutela della Vista, ha affermato pertanto che “la prevenzione è una necessità assoluta”. Oggi, infatti, ha incalzato il dott. Marco Verolino, Responsabile di oculistica Ospedali Riunioni Area Vesuviana ASL Napoli 3 Sud, “la migliore cura dell’apparato visivo resta la prevenzione”. Tra gli intervenuti c’è anche l’avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della IAPB Italia onlus, che ha dichiarato:La parola prevenzione è forse quella più nobile… Se poi parliamo di prevenzione della cecità allora questa diventa meravigliosa, soprattutto per me che ho perso la vista a 9 anni a causa di un ordigno bellico… Noi diciamo che i cittadini devono sempre farsi visitare da un oculista… La prevenzione si deve effettuare sin dalla nascita e forse, se possibile, anche prima (sin dalla gestazione).Il prof. Filippo Cruciani, referente scientifico della IAPB Italia onlus, ha spiegato
La ricerca è impegnata su vari fronti e qualche risultato lo ha già dato, ma ciò su cui bisogna soprattutto puntare è la prevenzione, sia primaria che secondaria. Primaria vuol dire sostanzialmente stile di vita, mentre la secondaria consiste nella diagnosi precoce, quando la malattia è ancora allo stato asintomatico; purtroppo l’attitudine alla prevenzione è ancora molto bassa nel nostro Paese.Comunicato stampa SOCIAL MANIFESTO
Relatori
- On. Paolo Russo, Presidente Intergruppo Parlamentare Tutela della Vista (FI)
- Avv. Giuseppe Castronovo, Presidente IAPB Italia onlus
- On. Guido De Martini, Componente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati (Lega)
- Dott. Marco Verolino, Responsabile di oculistica Ospedali Riunioni Area Vesuviana ASL Napoli 3 Sud
- Prof. Filippo Cruciani, referente scientifico IAPB Italia onlus