Colpisce la retina e può causare anche disabilità visiva. È in crescita nel mondo
Un cieco su 39 lo è a causa della retinopatia diabetica, mentre uno su 52 è diventato ipovedente per la stessa ragione. Sono i numeri forniti da un nuovo studio pubblicato su Diabetes Care (una metanalisi condotta da un’équipe internazionale di ricercatori).
Anziani e poveri più afflitti
Se il diabete colpisce in minor misura i Paesi con la popolazione più giovane (Asia orientale, Sud-Est asiatico e parte dell’Oceania), le zone del mondo a maggior reddito (Nord America, Europa occidentale, Australasia) hanno più anziani e più diabetici.
La retinopatia diabetica, tuttavia, causa più facilmente cecità nell’Africa subsahariana e dell’Asia meridionale spesso a causa di una scarsa consistenza dell’assistenza sanitaria. Eppure le sue conseguenze nefaste possono essere spesso evitate.
Retinopatia diabetica, problema crescente
Tra il 1990 e il 2010 c’è stato un aumento di non vedenti e ipovedenti -rispettivamente del 27% e del 64% – a causa della retinopatia diabetica. Secondo le cifre fornite da Diabetes Care sarebbero 4,5 milioni le persone che, nel mondo, sono state colpite da disabilità visiva a causa del diabete. Così concludono il loro articolo i ricercatori:
Il numero di persone colpite da disabilità visiva provocata dalla retinopatia diabetica nel mondo è in crescita e rappresenta una quota crescente di tutte le cause di perdita della vista e d’ipovisione grave.
Quella diagnosi precoce che salva la vista
Il diabete può essere diagnosticato e trattato tempestivamente. Secondo le ultime cifre fornite dall’Oms questa malattia cronica colpisce 422 milioni di persone nel mondo (il dato precedente era di 347 milioni). Sono quindi in agguato possibili conseguenze negative su retina, reni, cuore, piedi, nervi periferici, ecc. Una ragione in più per sottoporsi periodicamente a visite mediche. Senza risparmiare nessuna cautela.
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Fonte principale: Diabetes Care