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Mini-retina ottenuta da staminali (i fotorecettori sono in verde). (Immagine: Cortesia Johns Hopkins Medicine)

Creata una “mini-retina” in vitro, è sensibile alla luce

Mini-retina ottenuta da staminali (i fotorecettori sono in verde). (Immagine: Cortesia Johns Hopkins Medicine)Creata una “mini-retina” in vitro , è sensibile alla luce Ottenuta con cellule staminali riprogrammate, in futuro potrebbe offrire tessuto retinico di ricambio 11 giugno 2014 – è stata creata in laboratorio una “mini-retina” piuttosto rudimentale partendo da cellule staminali geneticamente riprogrammate: è sensibile alla luce e, dunque, in futuro potrebbe offrire tessuto retinico di ricambio per trattare gravi danni visivi che coinvolgono il fondo oculare. “Molte forme di cecità – scrivono ricercatori cinesi e americani su Nature Communications – sono causate da una disfunzione o da una perdita di fotorecettori retinici”.
Per questo le cellule staminali pluripotenti indotte (iPCS) offrono grandi potenzialità: si possono “ricreare in vitro caratteristiche chiave strutturali e funzionali di una retina naturale” partendo proprio da cellule – ‘ringiovanite’ riprogrammando il loro Dna – che vengono fatte crescere nella direzione desiderata. In questo caso ricercatori della Johns Hopkins University (Usa) e di altre università hanno generato un tessuto retinico tridimensionale. Eppure si tratta solo di uno dei passi iniziali di questo tipo di ricerca; per ora i risultati sperimentali non hanno alcuna applicazione clinica immediata. Attualmente la scienza medica non consente un trapianto di retina neanche da un essere umano all’altro. In caso di un suo distacco si deve intervenire rapidamente prima che muoia questo fine tessuto nervoso: si cerca di riattaccarlo con un intervento chirurgico tempestivo. In futuro potrebbe essere diverso, almeno se questa strada di ricerca darà i suoi frutti. Insomma – è il caso di dirlo – un giorno si vedrà.

Leggi anche: Trapiantati fotorecettori da staminali di retina adulta

Fonte principale: Nature Communications

Ultima modifica: 13 giugno 2014

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