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Battaglia mondiale contro l’AMD

Battaglia mondiale contro l’AMD Il 10 e l’11 settembre 2012 a Roma si è discusso di strategie per affrontare la degenerazione maculare legata all’età 12 settembre 2012 – Mettere a fuoco una strategia mondiale contro la degenerazione maculare legata all’età ( AMD ). È stato questoDa destra: Hugh Parry (Presidente di AMD Alliance International) e Giuseppe Castronovo (Presidente della IAPB Italia onlus) l’obiettivo principale di due giorni di lavori che si sono svolti a Roma il 10 e l’11 settembre. Si è riunito, infatti, il consiglio direttivo di AMD Alliance International, un’organizzazione ‘ombrello’ di cui fa parte anche la Sezione italiana dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità. “Per molte persone affette da degenerazione maculare legata all’età – ha affermato Hugh Parry, Presidente di Prevent Blindness America e di AMD Alliance International – ascoltare la diagnosi del loro medico oculista, quando afferma che hanno una malattia che potenzialmente le può rendere cieche, è molto difficile. Possono entrare, infatti, in una profonda depressione. L’impatto psicosociale di questa diagnosi è molto Possibile visione di malato di AMDserio. Quello che stiamo cercando di fare è, attraverso un consorzio di gruppi di pazienti sparsi per il mondo, di aiutare i pazienti stessi”. In quest’ottica si svolgerà, dal 22 al 30 settembre 2012, una settimana internazionale di sensibilizzazione sull’AMD. Essa mira innanzitutto alla prevenzione – mediante uno stile di vita sano – di una malattia che può provocare ipovisione e cecità centrale. Si punta, inoltre, a ridare speranza ai malati di degenerazione maculare legata all’età, facendo capire loro quali siano i trattamenti disponibili (per la forma umida della malattia) o, se sono ipovedenti, incoraggiandoli a beneficiare di efficaci programmi di riabilitazione che consentano loro di sfruttare al meglio il residuo visivo. Si tratta della malattia oculare degenerativa che colpisce più frequentemente nei Paesi più sviluppati a partire dai 55 anni in poi. Rinunciando a fumare , mangiando in modo vario (soprattutto pesce, noci e verdure a foglia verde) e praticando regolarmente esercizio fisico a qualunque età.

Ultima modifica: 13 settembre 2012

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