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staminali embrionali

Staminali embrionali, ok a sperimentazione su AMD secca

staminali embrionaliStaminali embrionali, ok a sperimentazione su AMD secca Nuova luce verde dell’FDA per tentare la rigenerazione del centro della retina 7 gennaio 2011 – Nuova luce verde all’uso delle staminali embrionali per curare il centro della retina: è arrivata negli Usa dalla Food and Drug Administration (FDA) con l’obiettivo di trattare la forma più comune di degenerazione maculare legata all’età (detta AMD secca, la prima causa di cecità nei Paesi di maggior benessere). Lo ha reso noto una società privata che ha ottenuto ufficialmente l’autorizzazione ad effettuare dei test. Questo nuovo sì arriva dopo che l’ente governativo statunitense che si occupa di farmaci e alimentazione ne aveva già approvato l’uso contro una malattia genetica rara, chiamata maculopatia di Stargardt . La morte dei fotorecettori deputati alla visione distinta (chiamati coni), indispensabili per la visione centrale ad alta definizione, potrebbe essere compensata così dalla rigenerazione dei tessuti ottenuta attraverso staminali embrionali fatte sviluppare in modo opportuno. Tuttavia, il loro impiego in molti Stati del mondo è vietato per motivi etici. Le difficoltà principali delle staminali sono però legate a un loro corretto sviluppo, che da pluripotente deve specializzarsi: ci sono casi in cui sorge un tumore, per cui il loro impiego, anche se promettente, è rischioso e deve essere monitorato molto attentamente. L’uso delle staminali – che si sta tentando anche nella forma di cellule adulte riprogrammate (ringiovanite mediante un intervento genetico) – ha però anche numerosi vantaggi: non causa rigetto e consente di disporre di innumerevoli cellule di ricambio per i tessuti più disparati. Se le ricerche avranno buon esito si sarà fatto un nuovo passo avanti in direzione della cura della forma secca di AMD , attualmente considerata incurabile. I malati che, dopo i 55 anni, ne sono affetti finiscono per non riuscire più a svolgere compiti quotidiani come leggere, guidare o riconoscere i volti.

Fonte principale: Advanced Cell Technology.

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