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Cavia di laboratorio

Staminali embrionali contro la retinite pigmentosa

Cavia di laboratorioStaminali embrionali contro la retinite pigmentosa Hanno migliorato la vista nei topi in un quarto dei casi, ma in più della metà delle cavie si sono avuti distacco di retina e tumori 25 febbraio 2010 – Provoca una degenerazione della retina fino all’ipovisione e alla cecità, ha un carattere ereditario ed attualmente è considerata incurabile: è la retinite pigmentosa. Alcuni gruppi di ricercatori stanno tentando di curarla ricorrendo alle cellule staminali, impiantando nella retina nuove cellule che si sviluppano fino a diventare nuovi fotorecettori. I risultati sono ancora modesti ma incoraggianti.staminali embrionali Un’équipe internazionale capeggiata dalla Columbia University (Usa) ha provato a impiantare delle staminali embrionali in topi colpiti dalla retinite pigmentosa. Risultato: un quarto delle cavie ha mostrato una reattività maggiore agli stimoli luminosi (elettroretinogramma), mentre oltre la metà dei topi restanti ha avuto gravi complicanze quali il distacco di retina e il tumore retinico. Nelle cavie in cui l’impianto di staminali ha avuto successo c’è stato però un miglioramento significativo della vista nei sette mesi successivi all’esperimento. Saranno, comunque, necessari ulteriori studi per poter sviluppare una terapia che comporta minori rischi per la salute.

Fonti: Columbia University Medical Center, Transplantation.

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