Campagna in favore di ciechi e ipovedenti: prestiamo attenzione ai pedoni disabili visivi
Quanto stiamo attenti ai ciechi e agli ipovedenti? Prestare attenzione ai disabili, compresi quelli visivi, significa dare più importanza al nostro prossimo, considerandone tutte le difficoltà. Per questo il 26 settembre 2016 è stata rilanciata la campagna “Ci sono anch’io” che guarda, in particolare, alla difesa dei diritti dei pedoni ipovedenti o ciechi, a partire da coloro che usano gli ausili.
Quando si muovono in autonomia, cioè da sole [per strada]:
le persone cieche usano il bastone bianco o il cane guida;
le persone ipovedenti vedono molto poco e spesso si
aiutano con il bastone bianco;
le persone sordocieche usano il bastone a fasce
bianche e rosse;
le persone che hanno difficoltà nel camminare
usano il bastone, le stampelle, la carrozzina …
Quando stanno già attraversando la strada
o sono pronte per farlo:
fermati – rispetta la precedenza;
fai in modo che non ci siano pericoli;
fai attraversare in modo sicuro.
Lo dice l’art. n. 191 del Codice della Strada.
La campagna, promossa dall’Aniomap (Associazione nazionale istruttori di orientamento mobilità e autonomia personale) e Studio In, è patrocinata – tra gli altri – dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Federazione italiana per il superamento dell’handicap e Uici. Ha ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati, a testimoniare il fatto che le istituzioni, le associazioni e i cittadini possono essere ottimi alleati all’insegna della solidarietà.
Scarica la locandina, stampala e appendila!
Fonte di riferimento: Aniomap
Ci sono anch’io
- 26 Settembre 2016
- 10:01 am
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